ENEL

SCADENZA DICEMBRE 2022

FOCUS E ANALISI MONETARIA DEL 24 OTTOBRE 

 

Continua il trend ribassista sul titolo Enel. Nuovi minimi di periodo sono stati toccati a 3,956 il giorno 13 ottobre. Da quel livello il prezzo ha provato un timido rimbalzo andando a toccare area 4,245.

La pendenza della Regressione Lineare è negativa. Il Percentile ci segnala che siamo a circa 92, quindi in una area di eccesso ribassista. I volumi rimangono nella norma anche se maggiori del precedente trimestre.

Supporti grafici si trovano a 4,003 e resistenze grafiche si trovano a 5,513.

 

ANALISI MONETARIA

I CUMULATI

La lettura dei cumulati monetari relativi alla trimestrale Dicembre ci conferma sempre il forte lavoro di ricopertura effettuato dagli operatori con costanti ingressi di call su tutti gli strike dove già insistevano put che il ribasso ha messo in continua difficoltà. Sono state ricoperte anche le precedenti posizioni put nette a strike 4.2 ma rimangono ancora nette le posizioni put che vanno da strike 4.0 e 3.8.

 

LA FUNZIONE DI RIPARTIZIONE

Poco è cambiato dalle ultime analisi. La funzione di ripartizione ci mostra come oltre il 90% di put è stata messa in difficoltà ed è diventata Itm. Attualmente il prezzo si trova in una vera e propria area di eccesso da ipervenduto ed ipercoperto. E’ comunque facile segnalare che, tra 4,0 e 3,8, insistono gli ultimi cumulati di put che potrebbero fare da forte supporto monetario per un primo, ipotetico rimbalzo.

 

IL DIFFERENZIALE

Nelle ultime settimane di borsa gli operatori hanno dimostrato un discreto interesse a posizionarsi su questo titolo.

La conferma ci viene dal gran lavoro effettuato sul lato put con nuovi ingressi a strike 3.7 e 3.8. Ricoperto completamente lo strike 4.4 e parziale ricopertura anche sullo strike 4.2.

Da segnalare che il riposizionamento di call a strike 4,8 che, al momento, è configurabile come area di resistenza monetaria.

ANALISI DELLA VOLATILITA’ E LIVELLI DI RISCHIO PREZZATI

La volatilità implicita ha subito un sensibile aumento ed attualmente il mercato delle opzioni sta prezzando il 43.35% sul lato Put ed il 34.45% sul lato call.

Questo porta ad avere un range di rischio pari ad 1 deviazione standard di circa 0.53 punti sul lato Put e di circa 0.42 punti sul lato Call.

Livelli di eccesso rialzista a 4.64 e successivamente a 5.06.

Livelli di eccesso ribassista a 3.69 e successivamente a 3.17.

 

STRATEGIA DEL MERCATO DELLE OPZIONI

Il mercato delle opzioni sta lavorando con una struttura lateral rialzista, coperta al ribasso e che potrebbe trarre beneficio da un aumento dei prezzi insieme ad un abbassamento della volatilità implicita.

 

CONCLUSIONI

Considerando che il titolo sta lateralizzando sui minimi a VA-80, e contemporaneamente assistiamo a nuovi ingressi di put sotto al prezzo, non potrebbe essere sbagliato lavorarlo con strutture delta positive come spread a debito di call o spread a credito di put, ma sempre assolutamente coperte al rischio ribasso per evidenti difficoltà debitorie che sta attraversando il titolo.