eri il mercato azionario ha mostrato segnali di prudenza nei principali indici globali. Lo S&P 500 ha registrato una flessione contenuta dello 0,05%, mentre il Nasdaq ha segnato un leggero rialzo dello 0,15%, sostenuto dai titoli tecnologici più importanti. Il DAX ha invece subito una significativa correzione, perdendo oltre l’1,5% a causa delle pressioni sul comparto industriale tedesco. L’Euro Stoxx 50, viceversa, ha chiuso in rialzo dell’1,01%, beneficando di un miglioramento del sentiment in Europa.

I volumi di scambio sono rimasti moderati, con un mercato in attesa. La volatilità si è mantenuta su livelli contenuti, indicata dal calo dell’indice VIX, riflettendo la cautela degli investitori in un contesto di incertezza sui prossimi sviluppi monetari

 

Oggi grande attesa per le decisioni della Fed sul tasso di interesse e per la conseguente conferenza stampa delle ore 20,00.

 

Flussi monetari sulla scadenza settembre.

 

 

S&P500

Nuovi ingressi di contratti put da strike 6650 a strike 6480 e alleggerimenti di call a 6225 e 6550 con nuovi riposizionamenti sopra 6670. Mercato che prezza ancora forza e toglie rischio sul lato rialzista.

 

 

NASDAQ

Solo chiusure di call a strike 23750 e 24700 e piccoli riposizionamenti di put a a 24300.

 

DAX

Continuano le chiusure di contratti put sotto al prezzo insieme a nuovi ingressi di call sopra al prezzo. Mercato in mano ai venditori.

 

 

STOXX

Anche su Stoxx, insieme a ricoperture sintetiche e piccole chiusure di call in area 5425 e 5525, si registra un netto rollover interno di put con chiusure a 5350 e nuove aperture a 5250.