Ancora una giornata interlocutoria contraddistinta dall’ennesimo tentativo dei mercati americani di rompere il livello di rischio gamma up, formando un nuovo massimo relativo però velocemente riportato indietro durante la sessione asiatica.

Tutta un’altra storia il mercato europeo con lo Stoxx praticamente immobile mentre il Dax, per il secondo giorno consecutivo ha rotto al ribasso il proprio livello di rischio gamma e fermandosi a livello di Ds-1.

 

L’evento catalizzatore di oggi è il dato in uscita alle ore 14,30 dell’indice dei prezzi al consumo.

 

S&P500

Sulla rottura dei massimi entrano e mantengono la posizione forti flussi di future a copertura mentre sul lato put si registrano notevoli aumenti tra 6020 e 5900 e, al contrario, sul lato call solo chiusure un pò su tutta la chain a conferma di supporti a 6000 e 5900 e resistenza in area 6100.

 

 

 

NASDAQ

Anche qua si segnalano future in aumento in funzione di copertura e riposizionamenti di put sotto al prezzo e call sopra.

 

VIX

 

Sulla scadenza giugno aumentano put a strike 17 e vengono riposizionate call a 18 e 30 insieme a chiusure di contratti tra 26 e 21. Mercato che per adesso sta ancora prezzando lateralità di volatilità. Future in netto calo per l’effetto rollover.

 

Sulla scadenza luglio, oltre al solito aumento dei future dovuto ai rollover di contratti, si registrano chiusure di put a 17 e nuove aperture a 16 e 15, mentre sul lato call sono stati alleggeriti contratti a 30 e 24 e hanno fatto un grosso ingresso quasi 25mila contratti call a strike 28.

 

 

DAX

Forte aumento della componente future e ingressi di put sia Itm che Otm. Chiusura di call a 24800 e ricoperture sintetiche a 21400

 

STOXX

Enormi chiusure di put a strike 5250 e 5200 insieme ad alleggerimenti di call a 5550. Future sotto ai tacchi.

 

FIB

Forte aumento di future e riposizionamenti di put a 39000 e call a 42250.