Ieri i mercati azionari globali hanno avuto un andamento misto. L’S&P 500 ha registrato una flessione intorno allo 0,3%, mostrando una leggera pressione nelle vendite dopo un trend positivo. Anche il Nasdaq ha sofferto, con un calo di circa lo 0,5%, risentendo delle tensioni nel comparto tecnologico. In Europa, il DAX ha chiuso con un incremento moderato vicino allo 0,6%, sostenuto dal recupero di settori ciclici. Lo Stoxx50 ha guadagnato meno dello 0,5%, in un contesto di prudenza tra gli investitori europei. Sul fronte della volatilità, il VIX è sceso poco più dell’1%, segnalando una diminuzione della percezione del rischio tra gli operatori. Nel complesso, la giornata si è caratterizzata per la lieve correzione degli Stati Uniti e per una relativa stabilità sui mercati europei, con l’attenzione rivolta ai prossimi dati economici e alle mosse delle banche centrali.
Oggi molti dati ma uno su tutti potrebbe dare il mood alla giornata: il rapporto sul Pil americano delle ore 14,30
Flussi monetari sulla trimestrale Dicembre
S&P500
Riposizionamenti di put con rollover esterni contraddistinti da chiusure a 6700, 6550 e 6300 e nuove aperture a 6675, 6600 e 6500. Anche sul lato call si registrano piccoli alleggerimenti a 6900 e 6975 e nuovi ingressi a 6800 e 7000. Lato future senza variazioni di sorta e sempre in funzione di copertura della gamma call.
NASDAQ
Anche su Nq si assiste a chiusure di put a 24000 e 22000 e a piccoli riposizionamenti a 24500 e 25000. Call in aumento a 26500 e future invariati.
DAX
Chiusure di put a strike 23000 e ingressi di contratti Itm a 24000 e future in aumento
STOXX
Chiusure di call e put tra 5450 e 5200. Nuovi riposizionamenti di call a 5700 e di put Itm a 5500. Future in lieve calo.