Mercato che ha costretto gli operatori a posizionarsi e riposizionarsi più e più volte tanto che, anche sulla trimestrale di Giugno le Value aree sono di nuovo cambiate insieme ai livelli trigger.

In tutti i casi è interessante vedere come sulle aree sotto il prezzo insistano forti congestioni di put e call a ricopertura del formidabile rialzo dei prezzi degli ultimi mesi.

Questa è la sintesi della Mappa Monetaria:

 

Queste invece le posizioni totali insieme alla funzione di ripartizione ed il grafico dei prezzi con le distribuzioni volumetriche a cui corrispondono i valori reali dei contratti del future entrati ed uscite a determinati livelli di Poc.

E’ evidente che ci troviamo comunque su VA+60/70 e tutti i sottostanti sono per adesso molto tonici in quanto la componente future concorre al momentum ed è comunque saggio non andare troppo contro la tendenza in atto.

Ci sono aree molto sensibili con le quali i prezzi dovranno fare i conti.

4100 per lo Stoxx

25500/26000 per il Fib

4250/4300 per S&P500

16000 per il Dax

Ovvio che se i prezzi dovessero arrivare a quei livelli di Ipercoperto potrebbe essere coerente iniziare dei posizionamenti leggermente vega positivi e delta negativi.