Mercati sempre a due velocità con S&P e Nasdaq che lavorano all’interno dei propri livelli di ricopertura mentre Dax e Stoxx che continuano a romperli andando costantemente a chiudere sulla prima deviazione standard dove aver fatto l’ennesimo massimo assoluto con le classiche distribuzioni platicurtiche tipiche di ingressi condizionati.

 

Oggi giornata piuttosto impegnativa visti i dati che provengono da oltreoceano. Si inizia alle 14,30 con i prezzi al consumo e si termina con la conferenza stampa di Powell che è sempre un forte catalizzatore di aspettative.

 

Scadenza 21/03

 

S&P500

Sulla pressione rialzista continuano ad aumentare i future a copertura e contemporaneamente sul mercato vengono richiamate discrete quantità di put da strike 6000 a strike 6125. Sul lato call netti riposizionamenti da 6200 a 6300 e area vuota esattamente a strike 6150.

 

NASDAQ

Future in calo, poche put riposizionate sotto il prezzo e call a partire da strike 22100 a strike 23000.

 

 

DAX

Come era prevedibile, sulla ennesima rottura dei massimi assoluti, si assiste ad un sensibile aumento della componente future usata in funzione di ricopertura insieme ad un netto aumento di put a strike 22000 e 21000. Da 22000 a 22500 numerosi ingressi di call.

 

STOXX

Al contrario, su Eurostoxx i future diminuiscono continuando il loro trend discendente nonostante i prezzi aggiornino di continuo i loro massimi. Sul comparto opzioni si assiste a numerosi ingressi di put Da 5350 fino a 4800, a chiusure di call in area 5350/5325 e nuovi riposizionamenti tra 5450 e 5575.