Su tutti i principali indici, dopo le ultime due giornate contraddistinte da forti oscillazioni di prezzo, prima al ribasso e poi fortemente al rialzo, si assiste a chiusure di posizioni ed aggiustamenti di portafoglio piuttosto marcati.

La differenza sostanziale la fa sempre e comunque l’apporto della componente future che, mentre sui sottostanti europei ad ogni rialzo vengono alleggeriti perchè non più necessari a fini di copertura, su S&P500, ad ogni nuovo massimo di prezzo si realzzi un nuovo aumento della componente future a sostegno del forte trend che ha già messo in difficoltà oltre il 65% di call.

Su Eurostoxx50 chiusura di posizioni put a 3900 e 3950, alleggerimento di contratti anche a 4000 e nuovi ingressi in funzione di ricopertura a 4075 con chiusure di call a strike 4125. Area di lavoro piuttosto ampia che va da 3925 a 4175. Future in alleggerimento.

Anche sul Ftsemib ampia area di lavoro con apertura di put a strike 24500 ed apertura di call a strike 26000 con future in diminuzione. Future in diminuzione dopo il picco avvenuto in occasione del forte ribasso di giovedì passato dove i prezzi arrivarono a toccare addirittura due livelli di volatilità.

Anche sul Dax alleggerimento della componente future a cui fa seguito una importante chiusura di posizioni put a strike otm rollati parzialmente su strike 15500. Da segnalare i molti ingressi di call a partire da 15600 fin oltre 16000.

Infine S&P500 protagonista orma da mesi di una cavalcata solitaria alla ricerca di nuove vette di prezzo.

Importante aumento della componente future a protezione della notevole quantità di call diventate itm ed ingressi di put sia su strike otm, 4150 e 4050 che su strike atm 4350. Piccole chiusure di call a 4400 e nuovi ingressi a 4600. Superficie della chain delle opzioni contraddistinta da un put call ratio giornaliero elevatissimo di oltre 8.62.

Il mercato di fatto inizia ad essere molto tirato ed ogni movimento di prezzo, che sia al rialzo o che sia al ribasso, coincide sempre con un inarcamento importante degli skew di volatilità che confermano l’estremo nervosismo degli operatori. Vedremo se tutti quei future verranno alleggeriti o se, in corrispondenza di aree swing di prezzo, continueranno l’azione di supporto.