Mentre il Ftsemib rimane al palo, su S&P500 sembra che la salita sia per ora senza fine.

Come avevamo scritto ieri fra i due sottostanti insistono posizionamenti assolutamente diversi. Mentre su S&P vengono movimentate Put dietro al prezzo, sulle Mibo vengono movimentate invece Call sopra al prezzo. E’ evidente che le aspettative degli operatori sono sostanzialmente diverse per i due indici.

Sul Ftsmib si registra un’area di ricopertura con ingressi di put e call a strike 25500, ai lati nuovi ingressi di contratti e chiusura di call sul lontano strike 27000.

Analizzando la Funzione di Ripartizione sui cumulati degli Open Interest delle opzioni notiamo questo sottostante si trova all’interno di un’area di indifferenza, la cosiddetta area Swing, dove solo il 12% di put e call è in difficoltà. Attualmente gli strike 26000 e 26500 rappresentano rispettivamente la prima resistenza monetaria e la prima area di ipercoperto dove oltre l’80% di call sarebbe Itm.

Al contrario su S&P500, a fronte di nuovi massimi assoluti si registra innanzitutto un aumento dei future a protezione, una chiusura di call a strike 4350, 4400 e 4500 e nuovi ingressi di contratti in ricopertura a strike 4300.

Sulla mappa della Funzione di Ripartizione l’indice americano si trova nel cuore della cosiddetta area di Momentum, esattamente a ridosso del 64% di call Itm, ovvero sopra la originaria prima resistenza monetaria posta a 4050 ma ancora distante dall’area di ipercoperto, a 4400, che attualmente indica lo strike dove oltre l’80% di call scadrebbe Itm.