Continua la fase di recupero sugli indici azionari contraddistinta da una giornata di nuovi massimi relativi e consolidamento del livello di prezzo. Anche gli operatori del mercato dei derivati stanno ribilanciando il proprio portafoglio in funzione di questi imponenti movimenti che hanno portato i prezzi a salire di quasi il 9% in pochi giorni.

Su S&P500 continua l’ingresso di nuovi future che hanno toccato il livello del 3 ottobre quando il prezzo ruppe al ribasso i 3600. Insieme ai nuovi ingressi di future vengono chiuse notevoli quantità di put a strike 3400 e 3200 e riaperte, sia a strike 300 e 2800 che a strike 3600. Sul lato call nuovi ingressi si segnalano a strike 3800 e 3900 e contratti in ricopertura in area 3650 – 3750.

Su Eurostoxx50 numerosi contratti otm sia di put, a strike 2900, che di call, a strike 3850. All’interno nuove aperture di put a strike 3400 e call a strike 3500. Future in aumento.

Sul Dax, insieme all’aumento dei future, entrano nuove put su strike 12400 e 12300 e nuove call a 12700 e a 13700.

Infine sul Ftsemib vengono chiuse call a strike 21500 e riaperte a 22500 e 23500 insieme a future e put a strike 1900 e 18000.