Mancano solo due settimane alla importante scadenza trimestrale Dicembre. Su questa scadenza i posizionamenti sono ormai fatti e gli operatori che devono movimentare i contratti stanno già procedendo ai consueti rollover. Quindi particolare attenzione va posta nella lettura dei future che, già in questi giorni, stanno migrando dalla scadenza Dicembre a quella Marzo, rendendo complicato il loro conteggio ai fini delle letture monetarie. Da oggi passeremo ad analizzare la prossima trimestrale relativa a Marzo 2023.

Su S&P500 sono state movimentate numerose quantità di put un pò su tutti gli strike, sia atm che otm, da 4050 a 2900. Formazione di un’area di ricopertura a 4100 e call a partire da strike 4200. Future in lieve diminuzione, il che potrebbe far pensare ad una minor partecipazione degli operatori al mercato.

Su Eurostoxx50 gran lavoro sul lato put con nuovi ingressi a partire da strike 4000 fino all’imponente ingresso di contratti a strike 3100. Call riposizionate lontane e solo a partire da strike 4300. Future in diminuzione.

Anche sul Dax sempre molta forza e persistenza con notevoli ingressi di put a strike 13500 e formazione di una imponente area di ricopertura a strike 14500. Future in aumento.

Anche sul Ftsemib solo ingressi di put su due strike 22000 e 24000 insieme ad un piccolo aumento della componente future che confermano ancora la forza residua al rialzo di questo sottostante.