Opzioni e future 15 Ottobre.

Forti rialzi di tutti gli indici azionari con S&P 500 e Nasdaq che hanno travolto tutto. I titoli hanno trovato supporto giovedì sui dati economici positivi degli Stati Uniti dopo che le richieste di sussidi di disoccupazione settimanali sono scese al minimo e dopo che i prezzi alla produzione di settembre sono aumentati meno del previsto. Anche la forza dei titoli tecnologici e gli utili del terzo trimestre migliori del previsto dalle banche statunitensi sono stati positivi per il mercato complessivo.

Oggi in tutti i casi scadranno le opzioni mensili e tutto va visto, nel breve periodo, come una mossa di ribilanciamento dei portafogli in vista di questa importante incombenza. Ricordo che, nonostante il poderoso rialzo, i prezzi si trovano all’interno della loro area di indifferenza ed ancora sotto a Va+40.

Ecco nel dettaglio i posizionamenti sulla scadenza ottobre.

Sul Ftsemib aumentano i contratti future, entrano a mercato 384 nuovi contratti call a strike otm 28000 e si segnalano piccole quantità di put in area 23000 e 25000.

Sul Dax l’apporto della componente put è stato ben maggiore con nuovi ingressi sia a 13800 che a 15400. Nuove call da strike 15600 a strike 16000. Da segnalare in questa area un nuovo ingresso di put itm a ricopertura.

Anche Eurostoxx50 vede entrare in campo in modo poderoso la componente put un pò su tutti gli strike sotto al prezzo, in particolare in area 4000. Le prime call si iniziano a vedere a strike 4200 e zona di ricopertura è esattamente a strike 4125. Future in lieve aumento ma non determinanti per la definizione di un trend.

Infine S&P500 autore di un rialzo poderoso e persistente, vede diminuire, in controtendenza, la componente put a strike 4350 contemporaneamente al calo dei future. Nuove put otm in area 4200, area di di ricopertura a 4400 e chiusura di posizioni call e put tra 4480 e 4510.