Opzioni e Future 18 Febbraio.

Oggi è giornata di scadenze tecniche ed i mercati, nonostante i venti di guerra, il timore dell’inflazione e dell’aumento dei tassi, si stanno presentando a questo appuntamento assolutamente centrati ed a ridosso delle cosiddette Value Aree di indifferenza, dove la maggior parte di put e call scadrebbero senza valore. Riuscire ad avere il polso della situazione tramite una accurata lettura dei movimenti monetari ci ha sempre permesso di operare in coerenza e prudenza su questi mercati che si sono sempre dimostrati assolutamente incredibili ma che, nonostante tutto, anche in questo mese, ci hanno dato delle buone soddisfazioni operative: https://www.sunnymoney.it/performance/

Vi ricordo inoltre che, perlomeno su S&P500, è la prima volta che avviene una chiusura mensile in questa area di equilibrio visto che è almeno un anno che ci ha abituati a chiusure sempre a ridosso di Va+70 dovuto alle continue ricoperture degli hedger che hanno alimentato il poderoso rimbalzo di cui si è reso attore indiscusso.

Anche ieri tutti i mercati azionari hanno chiuso esattamente a ridosso di DS-1 e, nonostante i volumi ridotti con cui il prezzo è sceso, c’è da dire che quei volumi hanno prodotto open interest, ovvero contratti/denaro che è rimasto veramente a mercato. Altro fenomeno molto particolare che vado osservando da qualche settimana è che i ribassi non vengono seguiti da opportuni rialzi di volatilità implicita e vomma sul mercato delle opzioni, soprattutto sugli strike otm, mentre i future di volatilità, Vix e Vstoxx, stanno lavorando in modo assolutamente contrapposto. Il primo in assoluto Contango ed il secondo in continua Backwardation.

Invece sul fronte del mercato delle opzioni gli operatori hanno movimentato masse di liquidità e volumi importanti che si sono tradotto in posizionamenti che definiscono perfettamente le aree di lavoro che ci attendono per il prossimo mese.

Sul Ftsemib nuovi ingressi di put a strike 25500, nuovi ingressi di call a strike 28000 ed area di ricopertura esattamente a 27000. Future in calo.

Sul Dax consistenti aumenti di put a strike 15000 e 15200 e nuove call da 15700 a 16200. Future in lieve aumento.

Anche su Eurostoxx50 aumentano le put a strike 4000 e 41000 e le prime call le troviamo a partire da strike 4200 fino a strike 4350. Future in aumento.

Infine su S&P500 aumentano le put da strike 4400 a strike 4200 ed aumentano le call da strike 4600 e 4700. Future in aumento.