OPZIONI E FUTURE 21 GENNAIO

Pessime chiusure e mercati trascinati al ribasso dallo squeeze da ricopertura in atto su S&P500 e reso ancora più forte dal fatto che oggi sarà giornata di settlement dove scadranno le opzioni Gennaio.

Come avevamo visto nei giorni passati, la rottura dei due livelli monetari, 4600 e 4500, avrebbe provocato la movimentazione dei future a ricopertura da parte degli operatori che, ovviamente, a poche ore dalla scadenza mensile, non potevano non effettuare.

Quindi, se sugli altri sottostanti, i livelli monetari su Va+0 sembrano aver tenuto e la componente future di fatto è diminuita. Su S&P500 i prezzi sono invece arrivati a rompere Ds-1 e ad appoggiarsi su Va-40 provocando un forte aumento della componente future.

Tutto questo dovrebbe provocare un veloce innalzamento delle volatilità implicite, in particolar modo sulle scadenze più ravvicinate, ma che andranno a far sentire il loro peso sui portafogli vega negativi.

Sul Ftsemib chiusure di put a strike 27500, nuove aperture deep otm a strike 22500 e call sia sopra che sotto al prezzo. Future in diminuzione.

Sul Dax aumenta la componente put su tutta la chain delle opzioni da strike 15600 a strike 13800. Call a partire da strike 16600 e future in diminuzione.

Su Eurostoxx50 chiusura di call a strike 4250 e nuove aperture di put sul lontano strike 3950. Nuove call a 4400 e future in diminuzione.

Su S&P500 è ben visibile il netto aumento dei future, la chiusura di put a strike 4700, le ricoperture in area 4550 e le tante call posizionate tra 4700 e 5000. Poche put sotto al prezzo che sembrano esser frutto di veloci rollover interni.