Mercati sempre molto tonici che riescono a recuperare in modo incredibile qualsiasi momento di debolezza. Qualcosa però sembra cambiare sul mercato dei derivati ed il primo segnale è l’evidente calo della componente future su tutti i sottostanti presi in esame.

Sul Eurostoxx50 netto calo dei future, chiusura di put otm e nuove aperture di call su strike 4200 e 4225. Put a partire da strike 4125.

Sul Fsemib aumentano le call 26500 e 27000, diminuiscono i future e vengono aperte nuove posizioni put a strike 24000. Area di ricopertura ben evidente a 26000.

Sul Dax vengono chiuse numerose posizioni in future ma contemporaneamente vengono aperte nuove call itm a strike 15400 e nuove put a strike supportivo 15700. Molto spazio è lasciato al prezzo di muoversi e nuove call si iniziano a vedere a partire da strike 16100 fino a strike 16450.

Infine S&P500 che non smette mai di stupire con questi poderosi allunghi rialzisti. Sul comparto opzioni si segnalano veramente poche movimentazioni. Nuove put  sulle aree supportive a strike 4400, ricoperture in area 4430 e nuove call a partire da 4450. Quello che che è invece particolarmente significativo è il consistente calo della componente future.