OPZIONI E FUTURE 27 SETTEMBRE

I principali indici azionari venerdì hanno avuto scambi monetari altalenanti per l’intera giornata ma alla fine si sono stabilizzati lsulla parte superiore del range operativo. Probabilmente, i dati sulle vendite di nuove case negli Stati Uniti di agosto più forti del previsto venerdì hanno dato nuovo impulso.

In tutti i casi le movimentazioni monetarie sono state principalmente di conferma delle attuali aree operative e di alleggerimento della componente future che ha finora dato spunti di momentum al mercato. Questo, pur mantenendo l’attuale impostazione rialzista, dovrebbe dare maggior stabilità ai mercati con la conseguenza di sensibili abbassamenti di volatilità implicita.

 Sul Ftsemib ingresso di put sui supporti a partire da 25000 e di nuove call a partire da 26500. Ampia area di ricopertura tra 25500 e 26000. Future in ulteriore diminuzione.

Anche sul Dax aumentano le put sui supporti a 15300 ed i primi nuovi ingressi di call avvengono a strike 16000. Ricoperture e diminuzione dei future a strike 15600.

Su Eurostoxx50, insieme al calo della componente future, si assiste ad un rollover interno di posizioni put e call tra 4125 e 4250.

Su S&P500 poche movimentazioni e tutte concentrate su area 4400 dove sono entrate notevoli quantità di contratti put e call. Ai lati si segnalano nuovi ingressi di put a strike 4300 e di call in area 4500. Future anche qui in calo evidente.

Infine il Nasdaq che conferma la propria maggior forza relativa con nuovi ingressi di put a strike 15000 insieme a nuovi aumenti della componente future ed all’ingresso di qualche call otm a strike 15900.