OPZIONI E FUTURE 28 GENNAIO

Mercati sempre particolarmente vivaci con escursioni di prezzo piuttosto ampie e volatilità che amplificano i premi delle opzioni.

L’indice Vix che misura la volatilità della volatilità ci mostra quotazioni sempre a ridosso di area 31 ma con una prima evidente flessione dell’indicatore statistico Rng, linea blu, adesso all’89° percentile e ad una diminuzione della volatilità implicita, linea bianca, che scende al 141%, la volatilità storica invece, linea rossa, rimane stabile. In tutti i casi le curve dei future rimangono in una sostanziale backwardation.

Andiamo a vedere come si sono posizioni gli operatori nello specialistico mercato delle opzioni in queste giornate di scorribande dei prezzi.

Su tutti i sottostanti continuano gli ingressi di put sulle aree di supporto e vengono create aree di ricopertura su strike atm. Tutto questo potrebbe essere un primo segnale di allentamento delle tensioni e diminuzioni delle volatilità implicite e di conseguenza dei premi delle opzioni.

Su Ftsemib forte ingresso di put a strike supportivi 24500 e 23500, area vuota fino a strike 28000 dove insistono nuove call. Future in lieve aumento.

Anche sul Dax discreto aumento di put a strike 15000 e 14000, poche call in ingresso e qualche chiusura a strike 16100. Future stabili ed ininfluenti.

Su Eurostoxx50 fitti ingressi di put da strike 3700 a strike 4125, call da 4200 a 4400 e future in lieve aumento.

Infine su S&P500 tante put chiuse su strike atm da 4250 a 4400 e rollate a strike più distanti nel tentativo di creare una nuova area di lavoro. Quindi nuovi ingressi di put da strike 4100, nuovi ingressi di call da strike 4550 ed area di ricopertura esattamente a 4350.