OPZIONI E FUTURE 4 NOVEMBRE.

Nuovi massimi storici per il secondo giorno consecutivo su gran parte degli indici sostenuti dai forti risultati trimestrali e dai dati economici positivi. I prezzi sono schizzati verso l’alto quando il presidente della Fed Powell ha confermato che la Fed non avrebbe, per il momento, aumentato i tassi di tassi di interesse.

Il FOMC, come previsto mercoledì, ha annunciato che avrebbe iniziato a ridurre i suoi acquisti di asset da questo mese con un ritmo di tapering adeguato.

Sul Ftsemib da segnalare la chiusura di call atm in area 27500, l’apertura di put a strike 27000 e nuove call a strike 28500. Future in aumento.

 

Sul Dax si segnala solo il prepotente ingresso di put a strike 15900 con ben 2801 nuovi contratti. Poche call scambiate e solo a strike 16100. future in lieve diminuzione.

Anche su Eurostoxx50 è evidente il cospicuo ingresso di nuove put a strike 4300 e la chiusura di call a strike 4250. Future in costante flessione ed in controtendenza con il prezzo rispetto ai posizionamenti monetari.

Infine su S&P500, instancabile macinatore di record, è netta la chiusura di tantissime call a strike itm 4400 e 4500 insieme all’alleggerimento netto della componente future che, mentre il prezzo è arrivato su Va+70, si trova ai minimi di periodo. Continuano comunque gli afflussi di nuove put a partire da strike 4500 e nuove call in area 4700.

E’ probabile che questa gran movimentazione e tutti questi alleggerimenti di posizioni possano portare un alleggerimento delle tensioni sulle volatilità implicite che sono sotto stress ormai da mesi.