Mercati sempre più soggetti a squeeze di prezzo e di volatilità ed operatori che, a ridosso delle scadenze tecniche, sono costretti ad inseguire la forte erraticità del gamma coprendo e ricoprendo continuamente le posizioni.

Su tutti i sottostanti continuano le chiusure di posizioni di put che vengono parzialmente rollate su scadenze e strike più distanti, aumentano le call sopra al prezzo ed i future continuano nella loro opera di ricopertura.

In una situazione del genere, dove tutti i sottostanti sono arrivati a ridosso di grossi cumulati monetari, a farla da padrona è ancora la volatilità implicita che, nonostante una sua parziale diminuzione, tende a persistere su valori piuttosto alti ed a mantenersi in situazione di backwardation su tutta la curva dei future.

Per chi opera sui mercati, mai come ora è richiesta una attenzione capillare sia nell’utilizzo della liquidità che soprattutto nella gestione dei margini di mantenimento delle posizioni a mercato.