Mercati che non smettono mai di stupire e che, per l’ennesima volta, dopo il Trumpageddon dei primi di aprile, aprono con profondi gap up e con il Dax addirittura sopra i propri massimi assoluti.
Oggi giornata povera di dati tra i quali, l’ennesimo annuncio dell’annuncio di Trump, che sembra, che alle ore 15,00 italiane, firmi un accordo sui medicinali con importanti ripercussioni sui costi.
Scadenza 20 giugno
S&P500
Aumentano le put tra 5550 e 5250 e forti flussi di call Otm a strike 6100. Future ancora in diminuzione con prezzi su Va+40.
NASDAQ
Chiusure di call a strike 20000 e nuove aperture a 21000 e 220000. Put in aumento a 18600 e 18500 e future stabili ma in forte pressione di copertura dopo che i prezzi hanno rotto Va+40.
DAX
Forte aumento della componente future e prezzo che, in apertura, ha toccato Va+80. Chiusure di put rollate esternamente e chiusure di call Atm rolla sopra al prezzo.
STOXX
Aumentano i future, vengono chiuse le call sopra al prezzo e vengono riposizionate put sotto. Prezzo che ancora non è arrivato su Va+80.