Mercati in completa balìa di news e aspettative sulle quali lavorano a pieno ritmo algoritmi e ordini condizionati che riescono a muovere le quotazioni con forti squeeze di prezzo e di volatilità. Anche ieri, sulle dichiarazioni di distensione dei dazi, sono partiti gli acquisti su tutti i sottostanti arrivando a rompere, in pochi minuti i livelli up di rischio gamma fino a Ds+1, salvo poi, nel caso del Dax, ripercorrere al contrario tutta la strada e accelerare fino a Ds-1.

 

Oggi, alle 14,30, usciranno gli importanti dati sui prezzi al consumo. Molto probabilmente il mercato focalizzerà il proprio interesse su questo evento.

 

Scadenza 20 giugno

 

S&P500

Sulla rottura di Va+40 aumenta in modo considerevole la componente future e contemporaneamente vengono chiuse call a strike 5700 e 6100 e spostate a strike 6000. Sul lato put si assiste ad un forte aumento di put su un solo strike, a 5800, ma vengono chiuse enormi quantità di put tra 5600 e 5000 come se gli operatori prezzassero un forte rischio ribasso.

 

NASDAQ

Anche su Nasdaq esplode la componente future con un + 5,9% sullo strappo rialzista e vengono alleggerite call a strike 20000 e 20500. Riposizionamenti a 22000 e sul lato put ingressi tra 20000 e 18500 con alleggerimenti a 18000.

 

 

DAX

Call in aumento a strike 23700 e put in aumento a strike 24000. Piccoli ingressi di put Otm a strike 23300 e, dopo aver toccato Va+80, la componente future è stata pesantemente alleggerita.

 

STOXX

Forti chiusure di call tra 5700 e 5300 e nuovi aumenti di put tra 5350 e 5100. Future in lievissimo calo ma pur sempre in pressione.