ANALISI MONETARIA DEL 24 LUGLIO 2023

 

ENEL

Il grafico del titolo azionario Enel degli ultimi 50 giorni di borsa ci evidenzia una tendenza rialzista all’interno di un ben definito canale. Attualmente il prezzo ha subito un gap da stacco dei dividendi e si trova nella parte inferiore del suo canale rialzista.

Il grafico dei Totali Open Interest di mostrano una situazione di sostanziale equilibrio con put sotto al prezzo a partire da 5.0 e call sopra al prezzo a partire da 7.0. In mezzo insistono due aree di neutralità poste a 6,0 e 6,4.

Sul grafico del Differenziale degli ultimi 21 giorni di borsa sono evidenti ingressi in funzione di ricopertura di put e call a strike 6.4 e le tantissime chiusure di call Itm a partire da strike 6.0.

La Funzione di Ripartizione ci fa vedere un prezzo in perfetto equilibrio e nel quale gli operatori dello specialistico mercato delle opzioni vedrebbero scadere senza valore oltre il 70% di call e di put. I primi livelli di interesse da monitorare sono: al rialzo strike 6.6 e al ribasso strike 5.6.

 

 

 

ENI

Il grafico del titolo Eni ci mostra ancora forza nei prezzi che si trovano in area doppio massimo all’interno di un canale rialzista partito in data 28 giugno.

Il Totale degli Open Interest ci conferma la forza del trend grazie ai notevoli posizionamenti di put posti a strike 13.0 e 12.5. Attualmente a strike 14.0 insistono numerose call che potrebbero frenarne il momentum rialzista..

Il Differenziale dei contratti scambiati negli ultimi 21 giorni di borsa ci mostra che gli operatori hanno continuato a nutrire interesse per il titolo con nuovi ingressi di put a strike 13.0 e 11.4 ma hanno comunque posizionato nuovi contratti call nella famosa area 14.0.

La Funzione di Ripartizione ci consegna una situazione in perfetto equilibrio per la scadenza Settembre con prezzi che si trovano esattamente nel crossover tra put e call su Va+/-0.

 

 

GENERALI ASSICURAZIONI

 

Il grafico dei prezzi del titolo Generali ci mostra una situazione lateral rialzista con prezzi che stanno lavorando all’interno di un canale contraddistinto da minimi via via superiore.

Il Totale Open Interest ci mostra che gli operatori sono stati costretti più volte a veloci azioni di ricopertura soprattutto in area 18.0 dove put e call si equivalgono. Attualmente, anche se in misura minore, è oggetto di ricopertura anche area 19.0. Le prime call nette Otm le troviamo a 19.6 ma lo strike in assoluto più numeroso è posizionato in area 20.

Il Differenziale dei contratti scambiati negli ultimi 21 giorni di borsa ci conferma ancora il grande interesse degli operatori nel detenere il titolo in portafoglio con netti ingressi di put a strike 18,00 e chiusure di call su strike Otm.

La Funzione di Ripartizione ci mostra un prezzo che si trova sempre all’interno della propria area di equilibrio ma leggermente sbilanciato nella parte superiore. Livelli da monitorare sono area 18 al ribasso e area 19.6 al rialzo.

 

 

INTESA SAN PAOLO

Il grafico dei prezzi ci mostra il titolo Intesa San Paolo in fase rialzista e all’interno di un canale che ha minimi crescenti e continue rotture dei massimi.

Il grafico del Totale Open Interest ci mostra come gli operatori stiano accompagnando i prezzi con put Otm e ricoperture, dapprima in area 2.30 e successivamente in area 2.40. Attualmente i prezzi stanno mandando Itm molte call che erano posizionate a strike 2.50 e questo potrebbe provocare nuove accelerazioni e squeeze di prezzo. Numerose call sono invece posizionate molto lontane in area 2.80.

Il grafico del Differenziale dei contratti scambiati negli ultimi 21 giorni di borsa ci conferma sempre ingressi di put Otm a sostegno del trend, azioni di ricopertura a strike 2.40 e nuovi ingressi di call tra 2.50 e 2.70.

La Funzione di Ripartizione ci rimanda ad una situazione nella quale i prezzi stanno per mandare Itm oltre il 30/40% di call a mercato e questo potrebbe provocare violenti ingressi in funzione di ricopertura da parte di quegli operatori che sono short di gamma.

 

 

STELLANTIS

Il grafico dei prezzi ci mostra una gran forza del titolo Stellantis che sta lavorando all’interno di un canale ascendente contraddistinto da minimi crescenti e continue rotture di massimi. Attualmente, complici le scadenze mensili della settimana passata, i prezzi stanno facendo accettazione nella parte intermedia del canale.

Il Totale Open Interest ci fa vedere come gli operatori sono stati costretti a seguire questo imponente rialzo con tantissime put Otm a supporto e notevoli quantità in funzione di ricopertura da strike 15.0 a strike 16.0. Da monitorare con attenzione l’importante colonna di call in area 17.0 che, se toccate, potrebbero innescare nuove accelerazioni dei prezzi.

Il grafico del Differenziale ci conferma il grande interesse da parte degli operatori a detenere il titolo in portafoglio con notevoli ingressi di put da 16.0 a 15.0 e quasi nessun contratto scambiato sul lato call.

La Funzione di Ripartizione ci dice che i prezzi sono usciti fuori dalla propria area di indifferenza ed attualmente hanno messo in difficoltà oltre il 50% di call per le quali è stata necessaria opera di ricopertura.

 

UNICREDIT

Anche il titolo Unicredit ha dimostrato, nel corso degli ultimi 50 giorni di borsa, una grandissima fase di momentum rialzista ed ha lavorato all’interno di un ripido canale contraddistinto da minimi crescenti e continue rotture dei massimi.

Il Totale Open Interest ci dà l’esatta percezione di come sono avvenute le accelerazioni e gli squeeze di prezzo con azioni di ricopertura avvenute dapprima a strike 18.0 e successivamente a strike 19.0 e 20.0 con continui ingressi di put e call. Attualmente il prezzo si trova a contatto di un primo grande strike di call a 22.0 che potrebbe rallentare la grande corsa.

La lettura del Differenziale degli ultimi 21 giorni di borsa ci mostra il gran lavoro degli operatori sul lato put con ingressi Otm a strike 20.0 e gli importanti ingressi di call sull’ultimo strike difendibile di call posto in area 23.0. Da notare come tra 20.0 e 23.0 sono stati scambiati pochissimi contratti.

Anche la Funzione di Ripartizione ci mostra un mercato tiratissimo che dal crossover, posto su Va+-0 a 15.5, ha mandato Itm oltre il 70% di call a mercato e posizionando i prezzi a ridosso della propria area di reale eccesso.